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8 marzo 2009

Evatore e Frigo campioni regionali C

Articolo da FIGS Veneto
Doppio successo del Pegaso di Vicenza ai Campionati Regionali C disputati presso il Celeste Squash di Villorba (Tv). Martina Evatore e Cristiano Frigo si sono imposti nelle rispettive finali al termine di una due giorni ricca di colpi di scena e sfide combattute.
Più che soddisfacente il livello qualitativo dei due tabelloni con un livello medio, soprattutto fra i maschi, che cresce sensibilmente di anno in anno. Per questo motivo (lo avevamo detto nel post di presentazione) questo week end era davvero difficile fare un pronostico sul vincitore. Avevamo puntato sul giovane D’Adam che però non ha potuto prendere parte al torneo perchè convocato con la nazionale under 19. Così, in assenza del talentuoso ragazzo vicentino, tutti (noi compresi) erano pronti a scommettere sull’affermazione di un altro agonista del Pegaso, un Giuliano Dall’Igna in condizioni di forma pressochè perfette ed autore, fino ad oggi, di una prima parte di stagione assolutamente positiva.
Giuliano, dopo non aver ceduto nemmeno un game in tutto il torneo, si è invece dovuto arrendere in finale al compagno di squadra Cristiano Frigo, apparso l’unico giocatore in grado di reggere il ritmo imposto dalla testa di serie numero 1. 3 a 2 il risultato finale, al termine di una maratona squashistica sempre in bilico che Frigo si è portato a casa rischiando (e trovando) qualche chiusura in più rispetto all’avversario. Cristiano, quindi, si riconferma campione regionale, bissando il titolo conquistato lo scorso anno superando in finale proprio quel D’Adam che quest’anno non ha potuto prendere parte alla lotta per il titolo.
I due finalisti hanno superato i 1100 punti, soglia per passare B2. ormai sono di un’altra categoria, non solo per punti in classifica, ma anche per ritmo e livello di gioco. Assieme a D’Adam e Cirillo formeranno una fortissima squadra C per i prossimi Campionati Italiani a Squadre. Sono i campioni in carica, ed in Italia, al momento, non vediamo compagini che possano impensierirli. Che Frigo si prepari a fare il doppio bis?
Nei recuperi, il padrone di casa Patrizio Negro ha conquistato il gradino più basso del podio ai danni del padovano Mattia Boniardi, condizionato dai postumi di un’influenza che gli hanno impedito di esprimersi al meglio. L’impressione è che un Mattia al 100% avrebbe non solo potuto mettere piede sul podio, ma anche pensare di impensierire un po’ di più Dall’Igna in semifinale. Ottimo comunque il torneo di “nonno” Negro, capace, alla soglia dei Cinquanta, di affermarsi su giocatori a cui regala dai 15 ai 20 anni ed oltre ciascuno.
Chiudono i piazzamenti maschili, Fabrizio Stanca (Tv-celeste), ottimo quinto su Ongarato (Tv-Celeste) per 3 a 1; Dionisio Archiutti (Tv-Celeste), nono al termine di un durissimo incontro con il compagno di club Gianluca Montana terminato al quinto dopo oltre quaranta minuti di gioco; e Roberto Longo (Ve-NcG) vittorioso per 3 a 0 sul trevigiano Dan Brauner che si è aggiudicato la diciassettesima piazza.

Se il tabellone maschile è stato scosso dalla “sorpresa” (poi non così impensabile) Frigo, quello femminile è stato caratterizzato dalla debacle della testa di serie numero uno, Elisa Puglisi (Vi-Summano) incappata decisamente in una “giornata no”. La piovenese, fino ad oggi dominatrice della categoria in Triveneto (in coabitazione con Martina Evatore) non è riuscita a sciorinare il suo gioco solitamente profondo e preciso, arrendendosi, in semifinale, ad una sorprendente Alessia Bigolin (Tv-Celeste), tornata alle competizioni dopo alcuni mesi di assenza agonistica, e parsa, al contrario, in ottime condizioni di forma. Colpio precisi e profondi ed una buona mobilità in campo hanno permesso alla trevigiana di portare a casa una partita assolutamente chiusa sulla carta, strappando un preziosissimo successo per 3 a 2. Nell’altra semifinale, invece, tutto facile per Martina Evatore sulla padovana Silvia Cimolin. Giocatrice solida e concreta la padovana, dotata di un colpo potente e buoni fondamentali. La prossima settimana, alle finali nazionali del campionato Nc a squadre, Silvia sarà l’arma in più della Mirapack Padova, unica squadra veneta qualificatasi per Riccione. Ma oggi, la patavina ha potuto ben poco con una Evatore che è una C solo sulla carta, giocatrice dotata di un ottimo timing sulla palla ed un bellissimo swing.
La padovana si è comunque rifatta nella finale per il terzo posto, vincendo con autorità contro la testa di serie numero uno (3 a 1 il risultato) e detenendo sempre il controllo della partita.
Non c’è stato nulla da fare, invece, per la sorprendente Bigolin nella finale per il titolo. Evatore, sfoggiando anche delle chiusure di ottima fattura, ha portato a casa titolo ed incontro senza mai rischiare, nonostante l’atleta trevigiana abbia dato il massimo per impensierire l’avversaria. Bigolin può essere comunque più che soddisfatta del suo percorso, nella speranza che questo ottimo piazzamento possa riportarla a partecipare ai tornei da cui manca da troppo tempo.
Chiude i piazzamenti femminili la mestrina Giulia Dal Santo che, in assenza della compagna di squadra Elena Molin Zan ( vittima dell’influenza) ha difeso con onore i colori del New Line conquistando la quinta piazza ai danni di Maria Bianchi (Vr-Couver) con il punteggio di 3 a 1.
Brenno Zuccarello