Autore: Brenno Zuccarello
"... E’ andata come tutti noi speravamo potesse andare: con due giocatori veneti, per il secondo anno consecutivo, a giocarsi il titolo. Per quanto visto durante la stagione, in finale dovevano arrivare Massimiliano Giacomini (Celeste Squash Villorba) ed il giovane Alberto Matteazzi (Vi-Pegaso) e così, fortunatamente è stato. I due giocatori sono lo specchio di una categoria quantomai eterogenea e complessa: il primo è un giocatore di lungo corso, dotato di uno stile di gioco atipico agli antipodi del gioco muscolare dei B degli anni Duemila. Il secondo, invece, è un ragazzo, scuola Bertoldo, simbolo di quella nuova generazione di giocatori che si candida a prendere l’eredità squashistica italiana direttamente dalle mani delle (vecchie) glorie nazionali, prossime, se non pronte, per il pensionamento dal gioco ad alti livelli. Già due finali B nonostante i 19 anni d’età, Alberto è il futuro non solo dello squash veneto, ma di quello nazionale. Al termine di una estenuante e bellissima battaglia sportiva (a detta di molti osservatori, la più bella partita della domenica, nonostante si siano giocate anche le finali degli assoluti) ha prevalso al fotofinish la tecnica, l’esperienza e la tattica del veterano Giacomini, bravo a rimanere aggrappato alla partita nel quarto game (quando era sotto per 2 giochi a 1) ed a non cedere alla maggior freschezza atletica del vicentino. 11-9 al quinto, il risultato finale. Finale di stagione migliore non si poteva scrivere: partita bellisssima, in bilico fino alla fine, pubblico col fiato sos
peso fino all’ultimo punto, agonismo in campo, ma estrema correttezza e rispetto da entrambe le parti. Un plauso ad entrambe. Alberto perde la sua terza finale consecutiva (tre anni fa nei C, 2008 con il maestro Bertoldo, adesso con Massimiliano) ma il ragazzo è intelligente, sa di essere stato autore di un’ottima finale. Come detto, il futuro è suo. E la prossima stagione lo vedremo impegnato nella categoria che ormai gli appartiene, la A, dove andrà a rintuzzare la truppa veneta, assieme a Giacomini, nella massima serie. Il prossimo anno un quarto dei tabelloni Open sarà veneto".